Hotel e trend di viaggio: come intercettare i desideri dei tuoi ospiti nel 2019

Il settore travel evolve di pari passo con i nuovi trend digitali e si modifica in base ai comportamenti dei viaggiatori. In questo complesso ecosistema si stanno delineando le preferenze dei nuovi viaggiatori e, di conseguenza, anche gli operatori del settore dovranno fare i conti con i trend che prenderanno piede nel 2019 e con quelli che si stanno ormai consolidando da qualche anno. Di seguito abbiamo selezionato alcuni trend di viaggio che influiscono sul settore dell’ospitalità.

Il fascino delle esperienze

Il trend delle esperienze, già affermato durante tutto il corso del 2018, si confermerà come trend crescente anche per il 2019. Oggi le esperienze valgono di più dei possedimenti materiali: “fare” qualcosa diventerà addirittura più importante di visitare una destinazione. Anche il 2019 vedrà quindi le esperienze al centro dell’attenzione dei viaggiatori, momenti unici che arricchiscono e danno valore all’intero viaggio. Le esperienze più amate sono quelle autentiche, vissute con le persone del posto, i cosiddetti “local”, molto più apprezzate rispetto ai soliti tour guidati. Per gli hotel è importante stringere partnership con il tessuto locale per poter offrire esperienze uniche e autentiche ai propri ospiti: dove mangiare, dove fare shopping, eventi sportivi, musicali, tradizionali e culturali. Nelle strategie di marketing, questi sono gli aspetti che possono davvero influenzare le decisioni del potenziale viaggiatore, non solo rispetto alla concorrenza locale ma anche sulla scelta stessa della destinazione.

Digital Detox

Il bisogno di essere sempre connessi, di “far sapere” cosa facciamo, di geolocalizzarci in ogni luogo è ad oggi la normalità. Nell’era in cui lo smartphone è diventato un’estensione del nostro corpo, cresce il desiderio da parte di alcuni viaggiatori di disintossicarsi dal web e dai social network per staccare la spina dal mondo digitale. Per incontrare questo trend, molti hotel e resort offrono proposte che aiutano i propri ospiti a disconnettersi dal mondo online camminando in un bosco, praticando yoga, seguendo corsi di meditazione o di attività manuali assaporando una vacanza offline all’insegna della pace interiore. Questa esigenza è destinata a crescere così come la dipendenza da smartphone, per questo è importante che all’interno dei servizi offerti dagli hotel ci siano anche quelli orientati al digital detox.

Sempre più green

Il turismo ecosostenibile è uno dei trend più recenti: la sensibilizzazione verso le condizioni climatiche e l’inquinamento ambientale ha reso anche i viaggiatori più attenti a questo tema. Per venire incontro a queste esigenze e soprattutto per essere protagonisti di questo “movimento green” anche gli hotel dovranno adottare nuovi abitudini, riducendo l’uso della plastica, adottando packaging per kit da bagno in materiale riciclato diventando così più ecosostenibili. L’adeguamento delle strutture ricettive a questo nuovo trend non è solo un’ottima iniziativa per l’ambiente ma può essere anche uno valore aggiunto e uno strumento di differenziazione. Comunicare la tendenza green dell’hotel aumenterà infatti il numero delle prenotazioni considerando che più del 86% dei viaggiatori ha a cuore la salute dell’ambiente. Oltre a comunicarlo sui canali ufficiali dell’hotel, una strategia utile può essere quella inserire nel flyer di benvenuto in camera tutte le accortezze che la struttura applica ogni giorno per limitare l’uso della plastica, dell’acqua e dell’energia.

Non solo divertimento

Cresce il desiderio dei viaggiatori di attribuire al viaggio uno scopo ed un significato più profondo. Nel 2019 aumenteranno i viaggiatori che decideranno di intraprendere un viaggio alla ricerca di realizzazione di se stessi. Oltre il 50% degli intervistati da Booking.com (report annuale che ha coinvolto 21.500 viaggiatori provenienti da 29 Paesi) ha espresso la volontà di partire per scambi culturali, professionali e viaggi di volontariato per migliorare sé stessi ed imparare qualcosa di nuovo.

Viaggi brevi

Le persone sono sempre alla ricerca di nuove esperienze di viaggio, esperienze che diventano sempre più frequenti e allo stesso tempo più brevi, vere e proprie fughe dalla quotidianità. Nel 2019 vedremo infatti un aumento dei viaggi durante i weekend: viaggi brevi, con itinerari personalizzati e curati in ogni dettaglio, concentrati in poche ma intense giornate. Ad alimentare questo trend, oltre a chi viaggia per piacere ci sono i cosiddetti ospiti “bleisure”, i quali decidono di rimanere nella destinazione della trasferta di lavoro anche nel weekend, unendo così lavoro e viaggio di piacere. La brevità del viaggio spingerà il viaggiatore a rendere ancora più indimenticabile il suo soggiorno scegliendo come alloggi sistemazioni uniche e straordinarie, per questo occorre curare il design degli hotel nei minimi dettagli, dando un tocco di personalizzazione e di carattere che esce dall’ordinario.

In sintesi

Le motivazioni che si nascondono dietro ai viaggi riflettono i bisogni della società. La disponibilità dei mezzi di trasporto e la vasta offerta del settore travel, rendono i viaggi più accessibili, ma allo stesso tempo, il digitale accorcia le distanze dal “punto di partenza”, rendendoci raggiungibili ovunque. Le esperienze immersive sono quelle più ricercate dai viaggiatori perché sono le uniche che riconnettono la persona con il proprio io, allontanandolo dai problemi e dallo stress quotidiano.

Gli hotel dovranno adattarsi alle nuove esigenze dei viaggiatori offrendo loro non solo un alloggio dove dormire ma esperienze e servizi che rendano indimenticabile e ricca di significato l’intera esperienza di viaggio.